Sono
in tre, di media hanno 20 anni, sono Simone CERVELLONI, Lapo SALVATELLI e
Benjamin WENDER e si sono lanciati nella circumnavigazione a vela
dell'Italia.
Ospitalità
e calore familiare da parte dell'ANMI DI REGGIO M.O.V.M. Tommaso Gulli con il
supporto tecnico della sala operativa della Capitaneria di Porto-Guardia
Costiera di Reggio Calabria comandata dal direttore Marittimo Amm.
Antonio Ranieri.
Assistiti
in navigazione nel temuto Stretto di Messina dal comandante Filippo Bellantoni
Presidente del Gruppo ANMI 'Natale De Grazia' di Scilla e per l’approdo e
l’ormeggio da Capo Diano. Per una notte ospiti in banchina dalla Società
privata operante nel porto di Reggio Calabria. Uno sguardo anche ai Bronzi di
Riace, splendide sculture anch'esse restituite dal mare.
Tra
le 40 tappe previste, prossimo scalo a Roccella e quindi risalendo l'Adriatico, ogni notte in un porto
diverso per arrivare fino a Trieste.
La
mission interessante non potrà che coinvolgere i vari gruppi ANMI sul
territorio e dai Gruppi potrà essere divulgata alla società, collegandosi
tramite i social a CAMBIAVENTO sia su Facebook che su Instagram per sostenere
il messaggio ambientalista e di sodalizio con il mare affinché possa
giungere forte e chiaro.
"L’impresa
più grande del nostro progetto- hanno dichiarato i giovani skipper - consiste
nella circumnavigazione dell’Italia con una piccola barca a vela, un Este 24.
Mentre condivideremo con voi i dettagli e le curiosità sulla nostra esperienza
raccoglieremo dati sull'inquinamento del mar Mediterraneo grazie alla nostra
collaborazione con Legambiente".
Al
fianco dei giovani, inoltre, anche, Assonautica Acque Interne Lazio e Tevere,
che ha concesso il proprio “patrocinio onorario” e si è resa disponibile a
fornire il necessario supporto per l’organizzazione delle tappe.
Obiettivo
condiviso anche con l’associazione sportiva Oxygene Sail è quello di realizzare
un viaggio interattivo che miri ad avvicinare ed appassionare le persone al
mondo del mare e della vela in un'ottica di profondo rispetto della natura e
dell’ambiente.
Sono
previste 40 tappe da Genova a Trieste, che saranno percorse in circa due mesi
da luglio a settembre 2021. I protagonisti hanno detto - ci impegneremo nel
seguire specifici parametri standardizzati come la durata dei rilevamenti, che
sarà di almeno tre ore al giorno alla velocità di 6 nodi, riportando orario di
inizio e fine dell'osservazione, coordinate GPS dei tratti analizzati e le loro
condizioni meteo. Tutto questo sarà possibile grazie al periodo di formazione
che faremo con il circolo Legambiente Terracina "Pisco Montano". Al
termine dell' impresa, previsto un
video
documentario finale
che
riassumerà il viaggio e racconterà l'esperienza dei tre ragazzi di
Terracina, partendo dalla nascita e dallo sviluppo del progetto fino all'arrivo
a Trieste e il ritorno a casa. "Condividiamo una passione in comune, il
mare. E' proprio da questa passione che nasce il nostro progetto, che mira a
diffondere l'affascinante stile di vita della vela ed il rispetto per il mare
che sarà al centro di questa avventura. Oltre alla nostra passione ed
esperienza, questo progetto è reso possibile dalla Oxyene Sail che ci ha
fornito l'imbarcazione di circa 8 metri".
Buon
Vento, ragazzi‼️