Nel corso della Seconda Guerra mondiale tra il 1940 e il
1943 erano in servizio ben 120 sommergibili appartenenti alla Regia Marina
Italiana. A questi erano assegnate diverse funzioni in rapporto alle loro
“dimensioni”, dai più’ grandi come il “Leonardo da Vinci” da circa 1.200 tonn.
e 57 membri di equipaggio prevalentemente impiegati in atlantico appartenenti
alla sezione Betasom di stanza a Bordeaux, per passare a quelli impiegati
prevalentemente sullo scenario Mediterraneo come il Topazio di 679 tonn. e 36
membri di equipaggi, per finire a quelli di pattugliamento delle coste Italiane
di 360 tonn. e 27 membri di equipaggio.
Di tutti i sommergibili in servizio in quel periodo, alcuni
furono catturati a seguito dell’Armistizio dell’8 settembre del 1943, altri
furono autoaffondati dai loro comandanti per non finire nelle mani del nemico. La
grande maggioranza, purtroppo, giace sul fondale dei mari, distrutti a seguito
di combattimenti, e con loro trascinarono a fondo i valorosi marinai che ne
componevano gli equipaggi.
Esistono elenchi di marinai di ogni ordine e grado dispersi
in quei tragici anni; questi sono reperibili online grazie ai documenti presenti
presso l’Archivio Storico della Marina, rielaborati e messi insieme dai Blog
completi e competenti come “Con la pelle appesa a un chiodo” e “La voce del
marinaio”.
In alcuni elenchi non è presente la città di provenienza e
dunque, il compito che il sottoscritto socio ANMI del Gruppo di Reggio Calabria
ci siamo prefissi è quello di ricostruire la memoria storica sul territorio, oggi
affidata a chi, leggendo questi nomi, ci troverà un lontano o vicino parente di
cui ancora conserva lettere, aneddoti o racconti.
Noi Marinai dell’ANMI chiediamo un contributo in termini di
ricordo, di racconto o di documentazione personali: fotografie, diari, lettere,
atti e oggetti ricordo. Desideriamo ricostruire insieme alle loro famiglie le micro-storie
di degli uomini grandi che hanno compiuto in modo valoroso azioni militari e
spesso sono ricordati nei racconti dei commilitoni, amici e soprattutto
parenti.
Il Gruppo ANMI di Reggio Calabria “Tommaso Gullì” comincia
così una ricerca storica senza troppe ambizioni, con lo spirito della viva passione
per lo studio. Siamo consapevoli che la nostra proposta potrà sortire effetto
soltanto se ampiamente condivisa anche sul web. Desideriamo toccare le sponde
più lontane, passando di bocca in bocca, tra le genti del mare che hanno
racconti da tramandare.
Sarebbe una ricchezza per tutti incrementare la conoscenza
di episodi legati alle guerre mondiali ed alle persone che le hanno affrontate e
non sono sopravvissute. Stiamo cercando di poter ricevere notizie in merito da
tutti anche in funzione dell’appartenenza geografica del caduto alla provincia
di Reggio Calabria.
L’elenco relativo all’equipaggio del Sommergibile Zaffiro è stato
pubblicato da Lorenzo Colombo il 22 Dicembre del 2013, pertanto è visibile sul
blog “Con la pelle appesa a un chiodo”. Tutti gli uomini presenti il 9 Giugno
del 1942 sono affondati al largo delle Baleari a causa di un attacco aereo ad
opera di un idrovolante Catalina del 240° squadrone della RAF.
A bordo del sommergibile Zaffiro trovarono la morte 50
valorosi Marinai.
LISTA DEI CADUTI
NELL’AFFONDAMENTO DEL SOMMERGIBILE ZAFFIRO
Enrico Aldinucci, sottocapo
Roberto Aprile, sottocapo
Giulio Areggi, sottocapo
Tristano Arich (o Arich-Tich),
guardiamarina
Bruno Bertini, sottotenente di vascello
Bruno Bertolini, comune
Giovanni Bona, sergente
Giovanni Bonaldo, comune
Alfirio Bonuccelli (o Bonucelli),
capo di terza classe
Bruno Borra, sergente
Vincenzo Bugetti, sergente
Giovanni Burgato, capo di terza
classe
Cesario (o Cesare) Cadario, aspirante
guardiamarina
Mario Carboni, sottocapo
Giuseppe Coluccio, comune
Guido Corio, comune
Ignazio Dellarieri, capo di prima
classe
Carlo Dente, comune
Armando (o Felice) Di Somma,
secondo capo
Vincenzo Faragalli, comune
Raffaele Finto, secondo capo
Cosimo Fonseca, comune
Giovanni Gadeschi, sottocapo
Mario Gai (o Gay), comune
Antonio Gerardi, secondo capo
Marcello Guidone, sottocapo
Antonio Loni, sottocapo
Rino Mezzenzanica, sottocapo
Agostino Mira, sergente
Carlo Mottura, tenente di
vascello (comandante)
Francesco Noviello, secondo capo
Antonio Pacifico, comune
Vincenzo Paracalli, comune
Antonio Pedicini, secondo capo
Raffaele Pinto, secondo capo
Arnaldo Quaglia, sottocapo
Gualtiero Rama, sottocapo (nato a
Firenze nel 1921)
Gigetto Ribuoli, sottocapo
Renato Rossarola, sottocapo
Orazio Ruvolo, secondo capo
Pierino Santoni, comune
Stanislao Scukovit, sottocapo
Giuseppe Taccone, sottocapo (da
Ricadi)
Luciano Tartara, sottocapo
Paolo Trentin, secondo capo (nato
ad Arre l'8 ottobre 1914 da Ernesto e Margherita Ciceri)
Sergio Uva, comune
Armando Vargiu, comune
Corrado Zanna, tenente del Genio
Navale (direttore di macchina)
Angelo Zerbinati, sergente
Nessun commento:
Posta un commento